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lunedì 23 gennaio 2012

Australian Open 2012: quarto turno

Si era detto che il torneo sarebbe entrato nel vivo, e così è stato. E non iniziano a mancare le sorprese, ed eventualmente anche le conferme. In campo maschile il botto lo fa Tsonga, testa di serie n. 6, che esce di scena a sorpresa in 5 set, stessa sorte toccata al connazionale Gasquet, in modo ancora più netto. In campo femminile invece assistiamo alla pesantissima sconfitta di Serena Williams, ed anche alla strepitosa marcia della nostra Errani, che prosegue nel suo favoloso torneo. Ma come sempre andiamo per ordine.
Djokovic vs. Hewitt (1)
Che Djokovic sia in una forma smagliante lo si era già visto nei turni precedenti, ma se dall'altra parte invece che dei semplici sparring partner troviamo un lottatore che non molla nessun punto finché non si stinge la mano dell'avversario come Hewitt allora anche la solidità di Djokovic può venire a mancare in alcuni momenti. Attualmente Hewitt si trova alla posizione n. 181 del ranking, ma è una posizione totalmente senza nessun valore, poiché anche se la mobilità non è più quella dei tempi d'oro, una condizione accettabile permette all'australiano di essere ancora competitivo avendo un carattere ed una tenacia senza eguali.
Djokovoc vs. Hewitt (2)
Persi i primi 2 set per 6-1 6-3 e sotto 3-0 nel terzo  con un servizio che non pungeva a causa anche della bassa percentuale di prime messe in campo, e contro un Djokovic che a tratti dominava, nemmeno il più ottimista avrebbe pensato ad una rimonta del padrone di casa, che trova le forze di ribaltare il set e portarlo a casa  addirittura per 6-4, approfittando subito di alcuni errori di Djokovic che in quel frangente aveva abbassato un po' il ritmo. Nel quarto però il n. 1 al mondo torna ai suoi livelli e chiude la pratica per 6-3. Applausi a scena aperta per entrambi, a Djokovic per la sua continuità e a Hewitt per la sua grinta, non trascurando anche il fatto che sono scesi in campo anche in un orario improponibile, concludendo il match addirittura all'una di notte.
Federer vs. Tomic
Compito nettamente più facile per Nadal, che fa fuori il connazionale Lopez per 6-4 6-4 6-2, e, non a sorpresa, ma più facilmente di quanto ci si potesse immaginare, di Federer, che travolge letteralmente il giovane Tomic col netto risultato di 6-4 6-2 6-2. La prova espressa dallo svizzero è da applausi, sferrando una serie di vincenti, smorzate, e colpi al volo a cui Tomic (che come idolo a cui ispirarsi ha proprio Federer) non ha saputo controbattere. Magari un domani l'apprendista Tomic raggiungerà la ribalta nel tennis che conta, e che sta già assaggiando in qualche occasione, ma oggi il maestro Roger è ancora nettamente superiore. D'altronde Federer raggiunge i quarti di finale di uno Slam ininterrottamente da Wimbledon 2004, arrivando quindi a quota 31 (record assoluto), e la prova espressa contro Tomic, avversario sì giovane ma non semplicissimo da affrontare, dimostra che se Federer è in forma (e quasi mai non lo è negli Slam) è ancora il pericolo numero uno per chiunque. Infatti l'anno scorso fu l'unico capace di sconfiggere Djokovic in modo netto, e non a causa di ritiri o condizioni fisiche approssimative del serbo,  nella semifinale stupenda del Roland Garros, e negandogli quindi il Gand Slam. Piccola curiosità, il prossimo incontro per Federer sarà la sua partita numero 1000 in carriera, non contando la vittoria del secondo turno contro Beck che ha dato forfait e non è sceso per niente in campo. Il bilancio prima di questi Australian Open era di 810 vittorie e 186 sconfitte, numeri a dir poco impressionanti. Chapeau!!!
Nishikori vs Tsonga
Una passeggiata di salute anche per Murray, vittorioso contro Kukushkin, che accusa le fatiche fatte per raggiungere il quarto turno e si ritira quando il risultato recitava 6-1 6-1 1-0. Altra partita semplice, anche se sulla carta poteva sembrare più complessa, per Ferrer, tornato a correre come un dannato in ogni angolo del campo, battendo Gasquet per 6-4 6-4 6-1. Terzo set in cui il francese, a differenza di Hewitt, ha completamente abbandonato la lotta. La sorpresa di giornata, come detto in precedenza, salta fuori dall'incontro tra Tsonga e Nishikori. Che il giapponese stia piano piano scalando la classifica era ormai noto, ma in pochi avrebbero scommesso in una sua vittoria contro Tsonga, sicuramente uno dei migliori giocatori negli ultimi mesi e quello che più ha colpito nel 2011 per salto di qualità. Partita altalenante che vede Tsonga cadere al quinto set dopo aver vinto per 6-2 il primo set, perdendo i due successivi nettamente per 6-2 6-1, recuperando 6-3 nel quarto, ma affondando definitivamente nel quinto per 6-3. A sorpresa quindi nei quarti di finali troviamo il giapponese. Ai quarti anche il ceco Berdych, che dopo aver perso il primo set per 4-6 contro Almagro, infila una serie di 3 tie-break consecutivi (parziali 7-5, 7-3, 7-2) per passare il turno. Conclude il quadro di questo turno l'incontro tra Del Potro e Kohlschreiber, che vede prevalere, come era logico pensare, l'argentino con il netto risultato di 6-4 6-2 6-1. Del Potro che, partito un po' in sordina e senza le luci della ribalta, sta macinando strada, e se il fisico lo assiste, con le bordate che riesce a sferrare date le sue lunghe leve, è sempre una mina vagante.
Ai quarti di finale quindi ritroviamo 6 delle prime 8 teste di serie. Le uniche assenti sono la n. 8 Fish, uscito di scena già al secondo turno, e, come detto poco fa, la n. 6 Tsonga. Gli "infiltrati" sono gli appena citati Del Potro (non poi così tanto infiltrato) e Nishikori.
Errani vs. Zheng
Tra le donne prosegue la spettacolare marcia della Errani, che si sbarazza col risultato netto, ma comunque combattuto punto su punto e vantaggio su vantaggio, di 6-2 6-1 contro la cinese Zheng. In un tennis femminile privo di tatticismo (tranne in alcuni casi) e di partite in cui il tema principale è tirare più forte dell'avversaria, la Errani col suo gioco vario e ragionato, dato anche un fisico non propriamente mastodontico come quello di molte sue avversarie, si sta facendo strada alla grande in questo torneo (tra l'altro è in corsa ai quarti di finale anche in doppio insieme alla Vinci), dimostrando che il tennis italiano non è solo Pennetta e Schiavone, e di non essere n. 48 per caso (posizione che non può far altro che migliorare). Ora la attende l'attuale n. 2 del mondo, ma futura n. 1 Kvitova, in un match stile "mission impossible", ma nello sport e soprattutto nel tennis non si ha mai nessuna certezza finché non si stringe la mano all'avversario, quindi non smettiamo di credere nel miracolo, perché di quello si tratterebbe.
Makarova vs. S. Williams
Clijsters vs. Li
La sorpresa in campo femminile ce la regala la russa Makarova, n. 56 al mondo, che fa fuori la 5 volte campionessa di questo torneo S. Williams, che se ha voglia ed è in forma è quasi imbattibile ancora oggi, ma se agli acciacchi fisici che le fanno compagnia, dovuti anche ad una stazza non proprio da atleta, accostiamo la poca voglia di giocare come accaduto in questo match, può anche perdere contro chiunque. Infatti il risultato è impietoso, e vede la russa vincente per 6-2 6-3. Negli altri match passano tutte le favorite (o quasi), tra cui la Clijsters che elimina 6-4 al terzo la Li e prova a bissare il successo dell'anno scorso, la Sharapova che batte 6-3 al terzo la Lisicki, e la Kvitova, vittoriosa 6-2 7-6(2) sulla Ivanovic.
Essendo arrivati ai quarti di finale ormai è inutile parlare di partite più o meno interessanti dato che lo sono tutte a questo punto del torneo. Quindi elenchiamo le 4 partite che si disputeranno sia in campo maschile che in quello femminile.
Dall'alto in basso i quarti di finale maschili vedono scontrarsi Djokovic-Ferrer, Murray-Nishikori, Federer-Del Potro (sicuramente la partita più affascinante, rievocazione della finale degli US Open 2009), Nadal-Berdych.
Per i quarti di finale femminili troviamo Wozniacki-Clijsters, Azarenka-Radwanska, Makarova-Sharapova, Errani-Kvitova.
Per tutte le info come sempre c'è il sito ufficiale del torneo www.australianopen.com, anche per vedere i video degli highlights che sono bloccati dal canale ufficiale di Youtube, e che comunque pubblichiamo qui:
AGGIORNAMENTO: Video prelevati direttamente dal sito dell'ATP www.atpworldtour.com, dove non sono oscurati e possono essere incorporati qui:
Giorno 7 - Day:


Giorno 7 - Night:


Giorno 8 - Day:


Giorno 8 - Night:

Non ci resta che attendere l'esito di questi quarti di finale ;-)

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