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mercoledì 25 gennaio 2012

Australian Open 2012: quarti di finale

Se Djokovic, Nadal, Federer e Murray sono le prime 4 teste di serie ormai da un bel po' di tempo e vengono considerati i "fab four" (come venivano chiamati anche I Beatles) del circuito un motivo ci sarà, anche se Murray oltre a delle ottime prestazione nei Master 1000 ancora non ha in bacheca nessuno Slam, fermato sempre in finale o in semifinale, spesso da uno dei 3 che lo precedono in classifica. E sono proprio loro 4 che si contenderanno il torneo, affrontandosi nelle semifinale, dopo aver avuto la meglio anche in questo turno sui rispettivi avversari.
In campo femminile il discorso non cambia poi tanto, dato che tra le prime 4 teste di serie l'unica assente in semifinale è l'attuale (ma che con questa sconfitta diventerà ex) n. 1 del mondo Wozniacki, sempre deludente nei tornei dello Slam, e la sua presenza in vetta al ranking fa molto pensare sull'attuale livello del tennis femminile, dove campionesse nel vero senso della parola  e dominatrici non ve ne sono, almeno per ora. Purtroppo ci saluta la nostra Errani, ma a testa altissima, anche perché in doppio con la Vinci potrà rifarsi della sconfitta e giocherà addirittura la finale!
Partiamo come sempre dagli uomini.
Djokovic vs. Ferrer
Djokovic raggiunge le semifinali sconfiggendo Ferrer per 6-4 7-6(4) 6-1. Anche se il risultato dice 3 set a 0 la partita è stata combattutissima, con "speedy" Ferrer che ha cercato di far muovere il n. 1 del mondo in ogni angolo del campo. Però l'ottima condizione dello spagnolo si scontrava con quella di Nole, e non bastava per scalfire la corazza del serbo, che controbatteva punto su punto. Il primo set, equilibrato, è deciso da un solo break. Il secondo invece è stato una vera lotta, con Djokovic sopra subito per 2-0, ma Ferrer trova subito il controbreak, non sfruttando anche la possibilità concessagli di salire sul 4-2. Arrivati sul 5-5 quello che strappa il servizio all'avversario è Nole, che va a servire per il set, ma lo scatenato Ferrer non è mai domo, e riequilibra subito il set portandolo al tie-break. Tie-break che lo vede anche in vantaggio 4-2, ma qui Djokovic preme sull'acceleratore con 5 punti di fila, portandosi 2 set a 0. Nel terzo set lo spagnolo non ne ha più, conquistando solamente un game, e lasciando l'accesso in semifinale al serbo.
Nadal vs. Berdych
Combattutissima, ancora più della precedente, è la partita tra Nadal e Berdych, che vede prevalere lo spagnolo in 4 set per 6-7(5) 7-6(6) 6-4 6-3. Il primo set segue i servizi, con il ceco che prova a sfondare la resistenza di Rafa. Sul 6-5 per Berdych, lo spagnolo va sotto 0-40 concedendo 3 set point, li salva tutti e 3, ne concede un quarto, salva anche quello, e approda al tie-break. La meglio la ha il ceco, che continua a picchiare duro, e porta a casa il primo parziale per 7 punti a 5. Nel secondo set Nadal mette il turbo e sale subito 4-1, ma sul 5-3 perde il servizio travolto dalla grande prestazione di Berdych, che riequilibra il set e si va dunque nuovamente al tie-break. Nadal va avanti di un minibreak ma si fa rimontare, e Berdych raggiunge il set point sul 6-5, ma purtroppo per lui non lo sfrutta. Mai dare questi segnali allo spagnolo, che infatti non si lascia sfuggire l'occasione, e chiude il tie-break 8-6 andando 1 set pari. Altalenante il terzo set, con Berdych che strappa subito il servizio a Rafa e va 2-0, ma lo spagnolo mette un'altra volta il turbo, recupera il break e ne infligge un altro, volando 5-3 e poi chiudendo 6-4. La stanchezza poi inizia a farsi sentire per Berdych, che ha spinto sin dai primi punti dell'incontro, e nel quarto set la benzina inizia a mancare. Nadal vola subito con un break di vantaggio, con più occasioni anche per aumentare il divario. Berdych non glielo permette, ma non riesce più a riagguantare lo spagnolo, che chiude per 6-3.
Federer vs. Del Potro
Il terzo (ma solo in ordine di classifica) è Federer, che deve affrontare colui che lo sconfisse nella finale degli US Open 2009, ovvero Del Potro. La partita sulla carta era da prendere con le molle, dato appunto quel precedente, e la buona condizione che sta attualmente attraversando l'argentino, ma Federer dopo la lezione inflitta al giovane Tomic, voleva festeggiare le 1000 partite in carriera nel migliore dei modi, e regala un'altra prova di qualità sublime, sprigionando tutta la sua classe e vincendo per 3 set a 0. Il risultato finale è in crescendo, e recita 6-4 6-3 6-2. Federer parte subito con l'acceleratore premuto, vola 3-0, sfiora il 4-0, poi Del Porto a fatica recupera il break di svantaggio, ma con una serie di vincenti Federer si porta a set point sul 6-5 in suo favore. E qui Del Porto crolla con un bruttissimo doppio fallo, che forse lo condizionerà per il resto del match. Infatti l'argentino cala leggermente, mentre Roger continua ad andare a pieni giri, fa il break andando 2-1 e servizio, e sul 5-3 con una serie di vincenti annulla 4 palle break  e chiude per 6-3. Nel terzo Del Portro viene totalmente surclassato sin da subito, e Federer, che ha continuato a macinare punti in modo costante senza cali, chiude tranquillamente 6-2 con un rovescio lungolinea sublime. Quando il "Fed-Express" viaggia alla massima velocità, non ce n'è per nessuno, una vera gioia per gli occhi!
Murray vs. Nishikori
Passa il turno anche la quarta testa di serie del torneo, Murray, che chiude la porta in faccia al giapponese Nishikori. Il nipponico ha alcune possibilità di fare il break nel primo set, ma Murray le annulla tutte una dopo l'altra, e non ha problemi a chiudere 6-3 6-3 6-1, anche non giocando una delle sue migliori partite. Probabilmente il giapponese dopo le fatiche affrontate per arrivare a questo punto non ne aveva più, e non ha potuto rendere al meglio, anche per il fatto che per la prima volta si trovava ad affrontare i quarti di uno Slam. Risultato che però potrà raggiungere nuovamente se sarà continuo da qui in avanti.
Kvitova vs. Errani (1)
Kvitova vs. Errani (2)
Tra le donne, finisce il sogno della Errani, caduta sotto i colpi della Kvitova, ma lottando sempre punto su punto come una leonessa. La Kvitova scappa subito nel primo set 4-1, l'italiana la riacciuffa, ma il set si conclude 6-4 per la ceca, che però non sta giocando una delle sue miglior partite, dovuto al fatto che la Errani corre per tutto il campo e controbatte ad ogni colpo. Il secondo set si apre subito col break della Kvitova, che faceva presagire ad una passeggiata, ma di colpo la Errani ingrana la quinta, recupera il break, e si porta avanti addirittura per 4-1, mettendo a segno dei vincenti di pregevole fattura, con numerose discese a rete, e con dei colpi tutti ragionati, che sembravano dire all'avversaria "sarai pure più forte, ma se vuoi fare i punti te li devi sudare!". A questa "minaccia" però la Kvitova reagiva fin troppo bene, dimostrando di non aver vinto Wimbledon lo scorso anno per caso, e infilando una seria di 5 giochi di fila, chiudendo quindi per 6-4 6-4. Onore però alla grande tenacia della Errani, che comunque si potrà rifare in doppio, dato che con l'altra azzurra Vinci è approdata alla finale del torneo, dove affronteranno in un match equilibrato le russe Kuznetsova/Zvonareva. Quindi chissà che non avremo una coppia italiana campione di questi Australian Open!
Clijsters vs. Wozniacki
Negli altri quarti assistiamo alla ormai consueta sconfitta della Wozniacki nelle partite importanti, che dalla prossima settimana perderà (finalmente e meritatamente) la prima posizione del ranking, posizione che non le si addice assolutamente. A farla fuori è la campionessa dell'edizione 2011 degli Australian Open Clijsters, che dopo il ritiro prematuro del 2007 sembra tornata in attività più forte di prima, e le prove sono proprio gli Slam vinti agli Australian Open l'anno scorso, e agli US Open nel 2009 e 2010. Tanto di cappello alla belga che fa fuori la danese per 6-3 7-6(4).
Azarenka vs. Radwanska
In semifinale anche la "urlatrice" Azarenka, che dopo aver perso il primo set al tie-break (addirittura a zero) contro la Radwanska, mette il pilota automatico e distrugge l'avversaria nei seguenti 2 set, in cui nel secondo set la povera Radwanska colleziona solamente la misera somma di 10 punti. Il risultato finale è 6-7(0) 6-0 6-2. Azarenka che è attualmente in lotta con la Kvitova per acciuffare la prima posizione della classifica abbandonata dalla Wozniacki, e chissà che non si affrontino proprio in finale.
Sharapova vs. Makarova
Ultima qualificata per la semifinale è la Sharapova, che non ha avuto problemi contro la connazionale Makarova, superandola nettamente per 6-2 6-3, e dimostrando di essere in una condizione davvero soddisfacente.
Il quadro delle semifinali è così completato, e le quattro partite che si prospettano in totale, sono tutte da seguire. In campo maschile troviamo Djokovic-Murray, che è un banco di prova importante per entrambi. Per il serbo serve a proseguire la scia di vittorie record dell'anno scorso, confermandosi per l'ennesima volta il più forte di tutti anche in questo inizio di stagione, mentre per lo scozzese è l'ennesimo esame per provare a vincere quello Slam che ormai inizia a diventare un tabù. L'altra semifinale poi è l'ennesimo capitolo dell'intramontabile saga Federer-Nadal, e qui penso che non si debba aggiungere nemmeno mezza parola, basta solo sintonizzarsi su Eurosport oppure su un qualsiasi canale in streaming su internet per godersi lo spettacolo più bello degli ultimi anni del tennis, e non solo!
Tra le donne troviamo gli scontri Clijsters-Azarenka e Sharapova-Kvitova. Da ricordare anche la finale del doppio che le nostre Errani/Vinci giocheranno contro  la coppia russa Kuznetsova/Zvonareva. Portare a casa una vittoria, anche in doppio, non fa mai male, e soprattutto non capita tutti i giorni!
In definitiva, 4 partite (5 col doppio) in cui di strafavorito forse non c'è nessuno, quindi da seguire tutte e 4! E per concludere, i classici highlights, che nel caso (sicuro) vengano oscurati sono reperibili sempre dal sito www.australianopen.com nella sezione video:

AGGIORNAMENTO: Video prelevati direttamente dal sito dell'ATP www.atpworldtour.com, dove non sono oscurati e possono essere incorporati qui:
Djokovic - Ferrer:


Nadal - Berdych:


Federer - DelPotro:


Murray - Nishikori:

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